Jewel è un cosmetico per il viso high-tech, che si adatta alle diverse fasi della giornata così da garantire una copertura H-24 o una mirata e specifica azione dipendentemente lo si usi di giorno o di notte.
La pelle, infatti, durante la giornata ha necessità diverse, così jewel è stato concepito per adattarsi a queste diverse fasi e predisporre una azione diversa a seconda che la pelle sia illuminata dal sole o immersa nell’inquinamento ambientale/digitale o che si stia dolcemente rilassando durante il riposo notturno. Jewel è infatti un crono-cosmetico perché ideato con un modello formulativo che si basa sui ritmi circadiani e sulle differenti variabili cutanee che caratterizzano la pelle di giorno e di notte.
Durante la notte, infatti, la pelle aziona meccanismi molto specifici di “rigenerazione-ripristino e depurazione” processi che di giorno scemano a favore di una necessità più specificatamente rivolta alla protezione e alla difesa della cute, la quale è costantemente minacciata dall’ossidazione, glicazione e stress.
Durante il giorno si attiverà l’azione del pigmento soft focus dalle speciali proprietà ottiche e illuminanti. Come la polvere di diamante con cui è formulato, Jewel rifletterà e diffonderà la luce in modo uniforme in tutte le direzioni migliorando l’incarnato e rendendolo uniforme ed estremamente luminoso. Ottimo se usato prima del trucco perché andrà a potenziare l’effetto illuminante del make-up.
Potenziando l’azione illuminante e con una sinergica azione uniformante e preventiva nella formazione di macchie cutanee, il Palmitoyl Tripeptide -53 amide proteggerà la pelle dai danni causati da una sovraesposizione alla radiazione UV.
Jewel vanta in formula enzimi sinergici che combattono il photo-aging ma anche gli effetti avversi sulla pelle dovuti alla luce blu emanata dai dispositivi elettronici. Queste reazioni enzimatiche avvengono in presenza di luce, solare o emessa dai device elettronici. In particolare la fotoliasi CPD verrà attivata ogni volta che la luce blu impatterà sulla pelle e sarà in grado di sfruttarla per la riparazione del DNA cellulare. La ficocianina, un potente antiossidante e pigmento fotosintetico deputato all’assorbimento della luce, proteggerà invece la pelle attraverso una riflessione della luce blu e come scavenger dei ROS.*
Un cosmetico diamond edition che deve la sua preziosità alla presenza della polvere di diamante, un vero gioiello di materia prima. Il reticolo cristallino del diamante ha una funzione specifica e tecnologicamente avanzata: diventa scudo e carrier per aiutare i peptidi biomimetici a cui è legato (Acetyl Sh-Pentapeptide-35) ad ottimizzare la loro biodisponibilità e azione anti-ageing. Lo scudo protettivo ed estremamente prezioso dato dal diamante fungerà da veicolo per l’assorbimento percutaneo causando un effetto “ritardo” sul rilascio del peptide a cui è legato, cosi da assicurane la maggiore stabilità. L’efficacia del principio funzionale si è dimostrata nello stimolare l’azione di proteine enzimatiche (SIRT1), potenti fattori anti-ageing che promuoveranno reazioni intracellulari contro tutti quei fattori responsabili dell’invecchiamento cellulare. * Per la sua massima funzionalità attendiamo la notte quando la permeabilità cutanea aumenterà e cosi la penetrazione dell’attivo in relazione alla diminuzione dello spessore epidermico e alla diminuzione della funzione barriera necessaria nelle ore diurne per contrastare gli stressor esterni.
Con il riposo notturno e una fisiologica reazione di rigenerazione e ripristino, senza necessità di luce e senza sosta altre reazioni ed enzimi (oxoguanina glicosilasi, tioredossina e endonucleasi) lavoreranno in sinergia potenziando il nostro sistema di riparazione e protezione antiossidante riducendo gli eventuali segni dovuti ad un riposo non ottimale. In questo modo grazie a Jewel avremo una profonda riparazione notturna.
* Proprio in questa fase, il complesso di estratti vegetali la cui sinergia inibisce la produzione degli AGE (acronimo di “Advanced Glycation End-products” che sono prodotti finali ed avanzati della reazione di glicazione) troverà la massima affinità cutanea, in termini di permeabilità e funzionalità. *ricerca bibliografica